Parliamo spesso di artisti famosi e internazionali, fotografi eccellenti, grafici poderosi. Abbiamo deciso però di parlare anche di “giovani promesse” per mostrarvi qualcosa di diverso e che, credeteci, vi lascerà comunque molto soddisfatti. La prima persona di cui vi parliamo è Chiara Lanzieri, giovane graphic designer romana che abbiamo intervistato per voi!
Che percorso hai fatto per diventare un graphic designer? (di studi e di esperienze)
Sono cresciuta con arte e musica, all’età di 12 anni folgorata da una mostra di Kandinsky, scelgo di seguire una sola via, quella composta da colori, disegno e tele. Dopo aver finito gli studi artistici, decido di unire diverse discipline creative, arrivando al mondo della comunicazione. Qui nasce l’amore per la grafica, conseguendo il diploma in graphic design presso lo IED.
Al momento di cosa ti occupi?
Al momento di giorno lavoro in un’agenzia di marketing e pubblicità, un mondo un po’ diverso da quello che mi immaginavo ma comunque interessante, e di notte come illustratrice freelance.
Quale pensi sia il tuo lavoro meglio riuscito e perché?
Dunque il miglior lavoro riuscito, sicuramente la tesi fatta allo IED, “ADAM’’ un art magazine per i pad scaricabile dall’ apple store credo da ottobre, a breve forse pubblicherò quacosina… per ora è tutto top secret ;)
A noi ci è piaciuto molto il tuo autoritratto “collage” (ndr. prima immagine del post), da cosa è nato?
Collage è un lavoro che in qualche modo rappresenta Clanz ovvero me stessa. All’interno della composizione ci sono tutti elementi che mi raccompagnano da quando ero piccolina come la musica, la calligrafia e il numero tre, una cifra ricorrente negli eventi più importanti che mi sono capitati.
Anche la fotografia è nelle tue corde e con “Ritratti” e “paesaggi” si vede: se dovessi scegliere tra le tue due passioni cosa sceglieresti e in cosa ti senti più brava?
Ma sicuramente la fotografia è molto importante ma nasce prevalentemente come hobby e principalmente come ‘’ memory’’ dei mie viaggi ( altra grandissima passione). Sicuramente nel settore della grafica mi sento più sciolta tanto da farne una professione.
E cosa ci dici invece riguardo a “Heart of gold”?
Heart of gold è una serie che fa parte della serie di illustrazioni ‘’feel the music’’, un percorso visivo dove diversi pezzi musicali sia vintage, sia attuali, prendono vita. Heart of gold si individua per delle forme geometriche dolci e delicate, per uno stile minimal dove grazie alla vasta gamma di colori, i brani prendono forma.
Guardateli:
Volete vedere altri suoi lavori? Li trovate come ogni buon designer sul suo profilo Behance.